Nato a Roma nel 1967

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Desideroso di avvicinarsi alla fotografia, a 6 anni si fa regalare per Pasqua un piccolo apparecchio fotografico. Purtroppo l’obiettivo si sporca di cioccolata e le prime foto sono molto deludenti. Lascia per un breve periodo questa passione e compra la sua prima vera macchina fotografica a 19 anni.  Lo stampatore lo invita al terzo rullino a rimuovere il tappo. Anche questa volta tira i remi in barca. Ma un bel giorno, dopo la mostra di un certo Salgado, ha una illuminazione: la fotografia è luce. Compra allora 8 flash e 16 sorgenti luminose delle più disparate. Iniziano ad arrivare le prime foto spettacolari.  Ad oggi la sua tecnica fotografica non ha limiti. Spera di vincere il Pulitzer prima di appendere i diaframmi al chiodo "Quali orizzonti per la mia palloneria"  (Nadar)